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Storia di un Paese in cammino Visciano si estende su un’insellatura di Km.q 10,89 e si trova a 340 m sul livello del mare. L’economia viscianese si fonda in prevalenza sulla coltivazione di alberi di nocciolo. Il Raccolto delle nocciole avviene una volta all’anno, da agosto ad ottobre. Alla prevalente economia del raccolto “aereo”, si aggiungono altri due fattori che concorrono ad individuare un progressivo e costante rafforzamento della situazione economica: le colture del sottosuolo come ad esempio cereali, legumi, patate, oltre, naturalmente le viti ed alberi da frutto. Quindi, oltre alle nocciole, che come abbiamo visto, erano prodotti base per l’economia locale, gli alberi da frutta e i prodotti del sottosuolo costituivano accessori validi ad incrementare le entrate delle singole famiglie. Il Viscianese è cosciente che l’unica sicurezza, l’unica certezza, l’unica vera fonte di vita è la sua terra. L’altro fattore che ha concorso a rafforzare l’economia viscianese è l’emigrazione che per i viscianesi è stata fonte di guadagno. La maggior parte dei viscianesi partì per la Germania e la Svizzera, sottoponendosi a notevoli privazioni, al solo scopo di raggranellare una ragguardevole somma, per poi tornare al Paese e costruirsi una casa. Ma quello che va ricordato ad onore del contadino di Visciano, è quello di essere attaccato alla sua Terra, al suo campicello, alla sua storia ed alle sue tradizioni. Il contadino di Visciano, infatti ritornava al suo Paese per due motivi fondamentali: 1) la raccolta delle nocciole, 2) la festa in onore della Vergine Consolatrice del Carpinello. Il cittadino di Visciano ha tre amori; tra questi vi è la Madonna del Carpinello, che viene festeggiata nella penultima domenica di luglio di ogni anno. I momenti di vita, le azioni e i progetti di ogni viscianese, si muovono e si inseriscono in sintonia con questo grande avvenimento. Sembra strano, ma trascorso l’ultimo giorno di Festa, il popolo già si prepara alla festa dell’anno seguente. Ogni persona cerca di contribuire alla realizzazione della Festa. Il Comitato dei festeggiamenti (che si rinnova ogni anno) si dedica alla raccolta delle offerte, i padri e le madri mettono da parte i soldi per l’offerta finale, anche i ragazzi nel loro piccolo,offrono i propri risparmi,per la riuscita della Festa : è tutta una gara di amore per festeggiare la protettrice di Visciano. All’approssimarsi della festa, fin dal mese di giugno, la vita diventa febbrile in attesa del fatidico giorno. La messa in opera delle multicolori luminarie viene seguita con meticolosa attenzione dagli esperti. Altri invece fanno buona guardia alla statua della Madonna tutta rivestita d’oro: doni o ex voti accumulati attraverso i secoli offerti da fedeli di Visciano, dei paesi forestieri oppure dagli emigranti delle varie nazioni. Tutto il popolo accorre alla novena durante la quale valenti oratori inneggiano alla Madonna del Carpinello. Da ogni parte della Campania accorrono fedeli, richiamati dall’entusiastico fervore di questo popolo in festa e dai prodigi della Madonna. Con Festa Viscianese o Luglio Viscianese o Festa di Visciano si intende la celebrazione annuale dedicata alla Madonna del Carpinello, che dura dal venerdì della penultima settimana del mese di luglio fino al giovedì successivo. Ogni giorno è scandito da eventi tradizionali, di stampo religioso e folkloristico. Si inizia il Venerdì con l’estrazione della "Bandiera" per l'affidamento della Bandiera dei Battenti Viscianesi Sabato: allestimento del Carro votivo musicale, in onore di Maria S.S. Consolatrice del Carpinello Domenica: prima parte della processione dedicata alla Vergine Consolatrice del Carpinello Lunedì: corsa dei battenti viscianesi, che partendo da Visciano percorrono vari comuni limitrofi, per tornare di nuovo al Santuario locale Martedì: processione per le strade del paese dedicata a Maria S.S Consolatrice del Carpinello Mercoledì: il concerto in Piazza Lancillotti, che vede ogni anno alternarsi diversi artisti (quasi sempre di fama nazionale) Giovedì: Gara di fuochi pirotecnici, che vede in competizione numerosi artigiani del settore Unico evento di stampo non religioso che copre quasi tutti i giorni della festa è il Festival Bandistico di Musica Orchestrale, che vede alternarsi sul palco nella piazza principale numerose bande musicali provenienti dall'intera nazione | |||||